Si delinea un nuovo centro storico per questo piccolo comune alle porte di Bari.
I fondi ci sono, 150mila euro è la cifra ottenuta dalla Regione Puglia per sostenere la riappropriazione di spazi pubblici e la loro riattivazione per attività sociali, di produzione creativa e culturale, di aggregazione giovanile e integrazione tra generazioni. Non solo, altri 400mila euro provenienti dal Gruppo di Azione Locale “Terre di Murgia” nell’ambito dell’intervento finalizzato al miglioramento della qualità della vita della popolazione e dell’attrattività del territorio, e oltre 2 milioni di euro derivanti dall’ammissione a finanziamento del progetto “Identità è Comunità” della Città Metropolitana di Bari, che al suo interno contiene un
consistente intervento nel centro storico di Cassano, denominato “Rivivere le radici”, sono a disposizione.
Diversi gli interventi previsti: ripavimentazione, “revamping” dell’illuminazione pubblica rifunzionalizzazione dell’info-point e un nuovo “contenitore” per favorire l’aggregazione dei giovani.
Nello specifico la pavimentazione subirà azioni di recupero mirate, nei punti in cui le basole di Cassano Vecchia sono più deteriorate e danneggiate, con l’interramento, inoltre, sull’asse viario principale, dei cavi della linea elettrica.
In merito all’illuminazione pubblica la “Cassano Vecchia” verrà dotata di luci a led ad alta efficienza, in grado di ridurre i consumi, l’inquinamento luminoso e creare una atmosfera differente nel nucleo antico. Intervento cruciale, poi, sarà la “rifunzionalizzazione” dell’info-point di via Miani, fondamentale nella strategia di valorizzazione turistica del paese. A tutto questo si aggiunge la realizzazione di una nuova segnaletica, di una nuova cartellonistica con QR-code e di percorsi “tattili” per garantire la fruizione del borgo antico anche ai diversamente abili. Nuovi fermenti dovrebbero essere assicurati, inoltre, dall’avvio definitivo del progetto “Laborjano” finanziato dalla Regione Puglia che prevede la riqualificazione dell’immobile delle Officine Culturali, alle spalle della chiesa di San Nicola: una ricca dotazione di attrezzature d’avanguardia, complementari a quelle già esistenti e da tempo inutilizzate, dovrebbe rendere questa struttura un luogo di aggregazione giovanile e centro di attività laboratoriali con positive ricadute sulla vita sociale di Cassano Vecchia.
Accanto a questi interventi va aggiunta la demolizione dell’immobile di via Mastrocanta, al suo posto sorgerà una nuova piazzetta, pensata come area di sosta e di incontro lungo la via dei Cammini. In più, a completare il quadro degli interventi nel centro storico, si sono conclusi già da tempo i lavori di rifacimento del basolato del cosiddetto “arco dell’amore”, la stradina che collega via Roma a via Aracoeli.
Un insieme di opere, dunque, che hanno origine diverse, ma che nel complesso costituiscono di fatto un unico intervento di rigenerazione urbana, quanto mai necessario per il centro storico di questo piccolo comune, e che nelle intenzioni dell’amministrazione comunale si “connetterà” al “parco delle cave”, a suo volta collegato ai borghi extraurbani, al complesso polifunzionale che sarà realizzato nell’ex Garden Village, al Convento e al paesaggio murgiano, risorse accessibili, per cittadini e turisti, in maniera sostenibile con i mezzi delle tre charging station installate nelle settimane scorse a Cassano.
Un totale restyling quindi per questa piccola cittadina alle porte di Bari.