L’indicatore LENI per l’efficientamento energetico degli impianti di illuminazione degli edifici
di Laura Blaso, Enea
Il LENI (Lighting Energy Numeric Indicator [kWh/m2year]) è l’indice che consente la valutazione del fabbisogno energetico imputabile agli impianti di illuminazione degli edifici residenziali e non, come specificato nella norma UNI EN 15193-1:2017 “Prestazione energetica degli edifici – Requisiti energetici per illuminazione – Parte 1: Specificazioni, Modulo M9”, entrata in vigore nel 2017 unitamente al rapporto tecnico UNI CEN/TR 15193-2:2017 “Prestazione energetica degli edifici – Requisiti energetici per illuminazione – Parte 2: Spiegazione e giustificazione della EN 15193-1, modulo M9” che fornisce indicazioni sui requisiti normativi della parte 1 attraverso sezioni con commenti sulla norma e fornendo indicazioni sulle assunzioni fatte nonché degli esempi applicati.
La norma UNI EN 15193-1:2017 mette a disposizione tre metodologie di valutazione delle prestazioni energetiche per i sistemi di illuminazione artificiale, attraverso la stima dei consumi di energia elettrica imputabili all’illuminazione artificiale anche in presenza dei sistemi di controllo. Le metodologie possono essere applicate per edifici nuovi, esistenti o ristrutturati.
Nel settore illuminotecnico, la norma UNI EN 15193-1:2017 può dare un contributo determinante ad un progettazione illuminotecnica consapevole, anche dal punto di vista energetico, in quanto una analisi anche semplificata (metodo 2) può giocare comunque un ruolo essenziale nell’indirizzare alcune scelte progettuali. È ormai conoscenza comune che l’uso di sistemi di controllo e di integrazione dell’illuminazione artificiale e naturale, che accendono, spengono o regolano l’impianto in base alla presenza/assenza degli utenti o alla disponibilità di luce naturale, possa contribuire al conseguimento di alcuni importanti obiettivi, quali:
In questa ottica, la norma consente la valutazione del LENI dell’impianto di illuminazione anche in presenza di sistemi di controllo che possono aumentarne la complessità dei profili di gestione dell’impianto e di conseguenza la quantificazione della stima del fabbisogno energetico per l’illuminazione.
In questo panorama ENEA, nell’ambito delle attività previste dalla “Ricerca di Sistema Elettrico” con la collaborazione del Gruppo di Lavoro UNI/CT023/GL10 “Efficienza Energetica degli Edifici”, del quale è coordinatore, ha sviluppato il tool, LENICALC (figura 1) per la determinazione del LENI secondo il metodo completo (metodo 1) della UNI EN 15193-1:2017 ed, in collaborazione con UNI, ha realizzato la nuova UNI/PdR 77:2020 “Linee guida per il calcolo computerizzato per la determinazione del LENI secondo il metodo di calcolo completo della UNI EN 15193-1:2017” (Figura 2) a supporto della determinazione del LENI, secondo la norma mediante l’uso del tool LENICALC.
Icona del tool LENICALC (Figura 1)
UNI/PDR 77:2020 (Figura 2)
Le ragioni che hanno portato ENEA alla realizzazione di questi due prodotti, in collaborazione con UNI e con il GL10, risiedono nella complessità del metodo di calcolo (metodo 1) che nella norma UNI EN 15193-1:2017 consente di determinazione il LENI. La complessità del metodo è duplice: elevata quantità di parametri da calcolare e la multidisciplinarità delle competenze che un professionista non può avere per comprendere correttamente come applicare la procedura. Pertanto l’obiettivo principale di questi due lavori, LENICALC e UNI/PdR 77:2020 è mettere a disposizione due strumenti di supporto per professionisti che, a vario titolo, devo effettuare la certificazione energetica degli impianti di illuminazione e che quindi saranno guidati nell’applicazione della procedura di valutazione del LENI e nel suo corretto calcolo.
Il tool LENICALC, sviluppato in lingua inglese, si presenta con una interfaccia semplice ed austera che guida nel corretto inserimento dei dati di input (progetto nel formato dxf, dimensioni geometriche, caratteristiche finestre, impianto illuminotecnico, etc..) e restituisce gli output richiesti dalla norma UNI EN 15193-1:2017. La sua funzione è effettuare correttamente il calcolo senza però né certificare il risultato né dare indicazioni se il valore numerico sia all’interno di un range corretto in quanto non sono ancora stati fissati i valori di prestazione minima per nessuna destinazione d’uso identificata nella norma.
La UNI/PdR 77:2020, redatta in lingua italiana ed inglese, è lo strumento che fornisce supporto alla determinazione del LENI secondo il metodo di calcolo completo (metodo 1) dalla norma UNI EN 15193-1:2017 mediante l’uso di LENICALC. L’utente della UNI/PdR e del software LENICALC è guidato quindi nel processo di calcolo strutturato sulle esigenze logiche richieste dall’applicazione della UNI EN 15193-1:2017, indipendentemente dalla sequenza di esposizione dei requisiti normativi.
Entrambi gli strumenti sono distribuiti gratuitamente e sono scaricabili dai seguenti link:
LENICALC è scaricabile gratuitamente dal sito del PELL Edifici ENEA: https://www.pell.enea.it/lenicalc
La UNI/PdR è scaricabile gratuitamente dal sito UNI: